Tempo di percorrenza: h 3.45
Difficoltà: E.D.
Dislivello in salita: m 1.330
Attrezzatura: scarponcini da trekking
Si parte da Roncobello (1.007 m) e seguendo le indicazioni fornite per l’itinerario 19 si superano la sorgente e il bivio per la Baita di Bordogna che si incontrano lungo il sentiero n 235; quindi, dopo 1.00 h di cammino dal paese, si arriva al bivio per il Pizzo dove si prende il sentiero che sale sulla sinistra. Sopra questo bivio c’è la Corna Buca (1.283 m), un antro suggestivo frequentato anche dai camosci che merita di essere visitato. Per raggiungerla basta procedere ancora poche decine di metri sul sentiero n 235 oltre l’inizio del sentiero per il Pizzo e, alla biforcazione successiva, prendere la piccola stradina sulla sinistra. Tornando all’itinerario in questione, si continua sul sentiero appena imboccato fino ad un costone: qui si lascia sulla destra una stradina che sale ad un capanno per la caccia e si attraversa una radura, si entra nel bosco della Fòpa Frera e, con comodi tornanti, si arriva ad un altro costone da percorrere in salita. Superato un punto panoramico sull’abitato di Roncobello e sul Corno, il sentiero si spiana per un breve tratto. Ripresa la salita, si raggiunge il Roccolo dello Zoppo (1.543 m, 0.45 h dal bivio per il Pizzo) dal quale si può ammirare il massiccio calcareo che va dal Passo del Menna, visibile in direzione sud, fino alla soprastante Croce del Pizzo. Procedendo oltre il roccolo si arriva in breve all’incrocio con il Sentiero Gilberti, lo si supera e si continua a salire sul costone lungo un ripido sentiero; dopo circa 0.30 h dal roccolo si esce dal bosco e si inizia il tratto più impegnativo e bello dell’itinerario. Usciti da una zona coperta di pini mughi, si affronta una ripida e stretta cresta, si attraversa la parte terminale di un canalino, ci si porta sul limite del ripido versante ovest del Pizzo e da qui si raggiunge la Croce del Pizzo (2.040 m, dopo circa 0.55 h dall’uscita dal bosco). Ammirato lo splendido panorama si comincia a seguire la cresta che conduce fino alla Cima del Pizzo (2.274 m), alla quale si arriva dopo altre 0.45 h (3.55 h da Roncobello). Interessante è il fatto che proprio sulla cresta si trova una sorta di cratere di origine carsica, che bisogna aggirare con cautela. Il rientro può essere effettuato lungo lo stesso tracciato o sfruttando le indicazioni relative agli itinerari 15 e 20.
